Fusion Virgin Mojito: un cocktail analcolico fresco e dissetante
Fusion Virgin Mojito: un cocktail analcolico fresco e dissetante
C’è un vecchio adagio di Hemingway che recita “Mi mojito en la Bodeguita, mi daiquiri en El Floridita”; per la ricetta che ho sviluppato di questo virgin mojito l’adagio potrebbe essere modificato con “Mi fusion virgin mojito en Genoa”.
Come già espresso in un precedente articolo, mi lascio ispirare molto spesso da ciò che mangio. Cibo e cocktails vanno spesso a braccetto! Un’ispirazione di tipo culinario quindi per la creazione della mia ricetta, quella del fusion virgin mojito. L’idea è nata dall’assaggio di un sorbetto che ho letteralmente divorato durante una giornata afosa proprio come quelle che stiamo vivendo in questi giorni. Questa delizia che ha colpito il mio palato e rinfrancato il mio spirito aveva come ingredienti ananas e basilico, accostamento alquanto inconsueto starete pensando ma che si è rivelato ottimo e rinfrescante.
Mentre cercavo di capire come rendere liquida questa ispirazione ho immaginato una storia da raccontare ai miei ospiti durante la preparazione di questo cocktail.
Un mojito analcolico che ricorda tempi lontani
La storia che ho immaginato è quella di un marinaio, di Genova appunto, che cento anni fa circa di ritorno da un lungo viaggio, che lo vide sbarcare a Cuba, portò con sé alcuni prodotti mai assaggiati prima, tra cui l’ananas e dei lime.
Una volta a casa cercò di rivivere le emozioni (anche “liquide”) provate in quella terra mentre sorseggiava un Virgin Mojito. Decise quindi di provare a prepararsene uno ma non disponendo di hierba buena utilizzo ciò che la sua terra offriva generosamente ovvero il basilico che si lega in maniera eccezionale con il succo di lime grazie alle note erbacee e balsamiche, al quale decise di aggiungere l’ananas per addolcire il succo di lime. Fu così che ottenne ciò che oggi ho chiamato fusion virgin mojito: esso rappresenta l’incontro di due culture che si fondono perfettamente.
Ispirazione cubana per un mojito analcolico tutto da bere
Non posso non citare però da quale ricetta deriva questo drink: esso deriva dall’autentica bevanda cubana, una vera e propria icona, ritenuta una delle prime bevande miscelate al mondo, tanto quanto il mint julep, che trae a sua volta origine da una preparazione medicamentosa utilizzata da medici arabi, bevuta dai francesi come antimalarico e come rimedio per il mal di stomaco dai britannici.
Sua maestà il mojito, un drink con qualche secolo di storia alle spalle, che deriva dal termine “mojo” parola che sta ad indicare un tipo di incantesimo usato nei rituali hoodoo e Santeria, utilizzato per invocare fortuna, attirare amore, denaro, indurre fiducia. In questo senso il fusion virgin mojito assume un ulteriore valenza simbolica grazie all’ananas frutto che viene utilizzato come dono di buon auspicio per gli ospiti, una bevanda benaugurante, ottima come benvenuto per gli ospiti.
Questo è uno dei miei cocktail preferiti perché si basa su un concetto a me caro vale a dire: “less is more”! Pochi ingredienti ben bilanciati che fanno dell’equilibrio tra di loro il successo di questo “piccolo incantesimo” rendendolo intramontabile.
Nome ricetta: Fusion Virgin Mojito
Momento di consumo: Adatto ad ogni momento ed occasione della giornata
Bicchiere: Alto e stretto per convogliare i profumi e che sottolinei la freschezza e la leggerezza della preparazione
Attrezzatura: un barattolo con tappo ermetico, un pestello da mortaio
Ingredienti Fusion Mojito analcolico
Ananas ben maturo a pezzi
Succo Yoga Ananas senza zuccheri aggiunti
Succo di lime
Basilico fresco
Acqua gasata
Ghiaccio in cubetti
Come si prepara il Mojito analcolico
Schiacciare sul fondo del barattolo alcuni pezzi d’ananas ben maturo estraendone il succo, aggiungete dell’ulteriore succo di frutta all’ananas ed il succo di mezzo lime appena spremuto necessario per bilanciare la dolcezza dell’ananas; buttate nel barattolo le foglie del basilico nella quantità che desiderate, colmate il barattolo con dei cubetti di ghiaccio tappate il barattolo e scuotete vigorosamente. Le sostanze di cui l’ananas è ricco creeranno una piacevole schiuma, infine travasate il tutto nel bicchiere scelto aggiungendo una spruzzata d’acqua gasata per portare e far esplodere in superficie tutti i profumi. Se non gradite che i pezzettini di foglie di basilico finiscano nel vostro bicchiere prima di travasare il vostro virgin mojito filtratelo con un colino a maglie fini: ma, a mio modesto parere, in questo modo, vi perdereste tutto il buono del drink. Decorate infine con foglie di basilico.
Marco Loda
Mixologist
Fonti: Cuban Cocktails, Anistatia Miller & Jared Brown