Merenda per bambini e ragazzi: quale è la migliore dopo una partita di Rugby

7 Giugno 2022
Merenda per bambini e ragazzi: quale è la migliore dopo una partita di Rugby 5

Merenda per bambini

La merenda è per i bambini un pasto importante. Qual è la migliore soluzione per chi pratica Rugby?

Negli ultimi anni, in Italia, il rugby si è molto diffuso tra i più piccoli. Uno dei motivi per cui i genitori, sempre più spesso, scelgono la ‘palla ovale’ per i propri figli è la portata educativa di questo sport anglosassone, fatto di rispetto e senso di squadra.

Un’attività che richiede un grande dispendio di energie e che, per questo, impone un’alimentazione sana.

Abbiamo parlato di questo aspetto con Alice Salerio, allenatrice di rugby che, da diversi anni, affianca bambini e adolescenti nel loro percorso di crescita motoria e sportiva.

Rugby e merenda post partita: il terzo tempo di bambini e ragazzi

Merenda per bambini

I miei ragazzi vedono in me una figura autorevole: l’allenatore è un punto di riferimento e un modello.

In particolare, gli adolescenti mi riconoscono come una persona a cui chiedere aiuto e con cui confidarsi. Perché sono a metà strada tra loro e i loro genitori.

Spesso, i loro dubbi riguardano l’alimentazione.

In adolescenza, i ragazzi iniziano a considerare la propria salute, ma guardano anche al proprio aspetto: vogliono essere in forma e sentirsi sicuri di sé. Così, il campo diventa, oltre che un luogo di aggregazione, anche una palestra dove allenare il corpo.

Sanno che l’esercizio fisico, da solo, non è sufficiente per raggiungere risultati efficaci. Sanno anche che una buona alimentazione è fondamentale.

Ma non hanno le idee chiare su quale sia la dieta giusta. Soprattutto, mi chiedono consigli sulla merenda del dopo partita.

Il terzo tempo è la vera anima del rugby. Il momento di convivialità dopo la partita, per fraternizzare e fare amicizia anche con gli avversari.

Una tradizione che è una festa, durante la quale socializzare e fare merenda.

A proposito di merenda, la domanda è: cosa consumare una volta finita la partita? E quanto mangiare dopo l’allenamento?

Reintegrare i sali minerali, vitamine e zuccheri dopo un match

Come allenatore, tengo a sottolineare l’aspetto più importante: dopo lo sport, è basilare reintegrare sali minerali, vitamine e zuccheri ‘bruciati’ durante il movimento. Elementi che sono una fondamentale fonte di energia.

Un succo di frutta senza zuccheri aggiunti è la merenda che consiglio ai genitori e ai ragazzi, per idratare e recuperare le energie.

I genitori sanno che bambini e adolescenti faticano a consumare frutta e verdura. Preferiscono alimenti più sfiziosi (e decisamente meno sani).

Un succo di frutta naturale offre le vitamine e i sali minerali che servono, senza rinunciare alla bontà. E, poi, ce n’è davvero per tutti i gusti.

Alto valore nutritivo, ridotto apporto calorico e allegria della frutta: un succo 100% frutta soddisfa la voglia di buono dei ragazzi, l’esigenza di salute dei genitori e si sposa perfettamente con il senso di festa e condivisione del terzo tempo.

Una merenda facile da mettere nello zaino o nel borsone. Anche per questo, lo suggerisco alle mamme dei miei ragazzi come valida alternativa alla frutta fresca (non sempre comoda da portare in borsa).

In questo modo, è più facile integrare nella loro alimentazione le sostanze nutritive che provengono da questi alimenti essenziali per la salute. Un modo alternativo (e gustoso) per abituarli alle buone regole dell’educazione alimentare.

Alice Salerio

Allenatrice di rugby